Speranza… alla Salute. Il segretario di Articolo 1 sostituisce la Grillo

Un po’ a sorpresa Giulia Grillo del Movimento 5 Stelle non è stata riconfermata al Ministero della Salute. Le succederà Roberto Speranza (Leu), classe 1979 e una laurea in Scienze politiche.
Nonostante la giovane età, ha una lunga carriera politica e numerosi ruoli istituzionali alle spalle, (a 25 anni era assessore all’urbanistica nel comune di Potenza e segretario regionale del Pd in Basilicata), ma nel suo Curriculum non appaiono esperienze e competenze in ambito sanitario. C’è da sottolineare il fatto che anche il ministro Beatrice Lorenzin non poteva vantare competenze specifiche per ricoprire la carica al dicastero, solo una maturità classica per uno dei ministri più longevi alla Salute.

Al di là delle legittime preoccupazioni rispetto a scelte opinabili e incarichi che seguono più le logiche di partito e gli equilibri degli schieramenti che il buon senso, preoccupa il fatto che nel nuovo patto di governo, costituito da 29 punti, il riferimento alla sanità italiana appaia solamente al punto 22:

“Il Governo è impegnato a difendere la sanità pubblica e universale, valorizzando il merito. Occorre inoltre, d’intesa con le Regioni, assicurare un piano di assunzioni straordinarie di medici e infermieri; integrare i servizi sanitari e socio-sanitari territoriali; potenziare i percorsi formativi medici. Sarà rafforzata l’azione di contrasto al gioco d’azzardo patologico”.
Intanto il ministro uscente Grillo ha affidato ad un post su Facebook saluti e ringraziamenti.
“Essere ministro è stato un privilegio e un onore, ho lavorato duramente e con passione per farlo al meglio. Qualche volta posso dire di aver portato soluzioni e cambiamento, altre volte di aver fatto comunque il mio dovere con onestà intellettuale e rigore morale.
Il rilancio della sanità pubblica, la difesa e la valorizzazione del nostro sistema sanitario, il diritto alla salute di tutti, nessuno escluso, sono stati la mia unica bussola. Il lavoro da compiere per un ministro della Salute è immane ed entusiasmante e sono felice di non essermi mai sottratta.
Faccio un grande in bocca al lupo al Presidente Conte e al nuovo ministro della Salute, Roberto Speranza, sicura che agiranno per il bene dell’Italia, e per tutelare il nostro prezioso servizio sanitario nazionale, la più grande infrastruttura del nostro Paese”.

Christian Petrelli

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