
“Sarà trovato con colpo alla nuca”. Minacce di morte per Marco Cossolo
È stata la stessa Federfarma a darne notizia e a diffondere il seguente messaggio scritto su Twitter: “Il presidente di Federfarma che prende per il c… quelli che stanno arricchendo le farmacie italiane con i tamponi, sarà trovato in un viottolo di campagna con un colpo alla nuca”.
Un’escalation di odio, minacce e un clima sempre più esasperato nei confronti di chi si spende quotidianamente a favore della salute di tutti in un periodo storico difficile per tutti.
Accuse ingenerose nei confronti di una categoria che ha dimostrato di meritare le conquiste recenti proprio in seguito all’impegno dimostrato nel corso della pandemia.
Un coro unanime di solidarietà e vicinanza arriva dai rappresentanti di categoria al presidente di Federfarma Marco Cossolo.
“Chi dedica tutta la vita per tutelare la salute degli altri non merita questi attacchi. Dobbiamo porre fine a questo clima terribile d’odio verso la scienza e gli operatori della salute” il messaggio di Filippo Anelli, Presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
“I farmacisti e le farmacie italiane da mesi sono vicini alle comunità di riferimento con competenza e generosità in coerenza con i principi scientifici e con i valori di solidarietà.
Simili comportamenti sono il segno inaccettabile di un clima inutilmente esasperato che deve essere contrastato con tenacia e determinazione per la difesa della democrazia e per il bene di tutti.”
ha sottolineato Luigi D’Ambrosio Lettieri, Vice Presidente della FOFI e presidente della Fondazione Francesco Cannavò.
Federfarma, ha ribadito la propria solidarietà al Presidente e una posizione di totale sostegno alla campagna di vaccinazione anti-Covid, come principale strumento per uscire dalla pandemia, e proseguirà nell’opera di invito ai cittadini non vaccinati di recarsi in farmacia per tale scopo.
La redazione di Socialfarma e il presidente Umberto Ferrieri Caputi esprimono la più totale solidarietà e vicinanza a Marco Cossolo per le ignobili minacce ricevute sui social.