CEF investe sull’IA: al via progetto pilota con un pool di startup

Il dibattito sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale sul mondo del lavoro e delle aziende si articola principalmente sulle potenzialità della tecnologia al servizio di chi opera in azienda a qualsiasi livello.
Come diverse analisi hanno sottolineato nel tempo, la grande chance è di impiegare il personale, grazie alla tecnologia, in operazioni di più alto livello, mentre l’IA svolge mansioni, seppur importanti, che sono ripetitive e poco motivanti per chi le esegue.

La grande sfida non è solo accogliere l’IA ma capire come utilizzarla concretamente e soprattutto come sfruttarla per aumentare le potenzialità delle persone. Secondo i dati di una ricerca dell’Osservatorio Artificial Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano, presentati lo scorso febbraio al convegno Artificial intelligence: on your marks!, le imprese italiane hanno ancora una visione confusa sul tema.

CEF, leader nel settore della distribuzione del farmaco, si differenzia, al contrario, per una visione molto chiara. Ha scelto, infatti, un pool di startup specializzate in IA per applicare l’intelligenza artificiale ad una serie di specifici processi interni, molto onerosi in termini economici e di tempo investito. “L’obiettivo primario è rendere l’azienda sempre più moderna ed efficiente e automatizzare le attività ripetitive e manuali per liberare tempo al Team” – spiega il direttore generale della Cooperativa, Alessandro Orano «questo consentirà la creazione di valore aggiunto per l’azienda, maggiore soddisfazione lavorativa per i dipendenti e una progressiva crescita di efficienza e servizi per i nostri farmacisti”.

Quanto si sta realizzando, concretamente, rappresenta una novità per la distribuzione intermedia del farmaco e conferma la leadership di CEF anche nel campo dell’innovazione e dei servizi alla farmacia.
“Grazie alla collaborazione con i team di Digitiamo e Semplifai, partecipate di Think FWD Group» dichiara Lucia Codara, digital manager di CEF “abbiamo realizzato un progetto pilota, replicabile, che sfrutta Machine Learning e Content Generation per automatizzare alcune attività che sarebbero costate più del doppio in termini economici e di tempo di esecuzione, impegnando personale in attività ripetitive e togliendo spazio agli stessi per attività di valore aggiunto per l’azienda”.

“La partnership con CEF” commenta Marco Grespigna, ceo di Think FWD Group, in rappresentanza delle startup che hanno in carico il progetto «nasce dalla loro esigenza di superare alcune criticità urgenti, legate ad attività manuali ripetitive molto onerose. In tempi brevissimi, abbiamo trovato la soluzione e dato il via a questo primo pilota, molto innovativo e stimolante, che evidenzia il coraggio d’innovare, non comune, del management di CEF.
Questo è esattamente l’obiettivo dei nostri servizi per le aziende basati sull’IA”.

CORRELATI