Aifa. Report delle attività del Servizio Farmaci-Line – I semestre 2024
L’Aifa ha pubblicato il Report delle attività del Servizio Farmaci-Line riguardante il primo semestre 2024.
Le risposte fornite ai quesiti di informazione sui farmaci pervenuti al Centro di Informazione sul
Farmaco – Farmaci-line, durante il primo semestre del 2024, sono state in totale 2320.
L’Aifa mette infatti a disposizione dei pazienti, degli operatori sanitari e del pubblico in genere, un servizio d’informazione indipendente sui medicinali autorizzati, a cui è possibile inviare quesiti scritti: il servizio si chiama Centro Informazione Indipendente sul Farmaco – FarmaciLine e
risponde a quesiti sui Farmaci Autorizzati, in base a quanto riportato nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e nelle Determine AIFA. È attivo attraverso il Numero Verde 800 571
661 e raggiungibile tramite e-mail dedicata o posta cartacea.
La maggior parte delle richieste di informazione – riporta il report semestrale del servizio – è
pervenuta da Pazienti/cittadini 80% (n=1854), seguiti da Medici Specialisti 8% (n=179). Per quanto
concerne la distribuzione dei quesiti per tipologia, con il maggior numero di richieste sono state la
voce “Disponibilità in commercio” (n=839) e la voce “Normativa” (n=624). Rispetto alla totalità
delle risposte fornite nel primo semestre del 2024 dal servizio Farmaciline, quelle specificamente
inerenti ai farmaci sono state 1557.
I quesiti più numerosi sono stati quelli relativi all’apparato gastrointestinale e metabolismo
(n=319), seguiti da quelli relativi al sistema nervoso (n=304).
Negli ultimi sei mesi sono state impiegate per lo svolgimento delle attività di Farmaci-Line quattro
risorse specializzate – tre dirigenti farmacisti e un dirigente medico – che hanno gestito in maniera
alternata il Numero Verde e in maniera costante la casella di posta dedicata.
L’aumento degli operatori impiegati alla risposta, intervenuto nel secondo semestre del 2023, ha
prodotto un miglioramento del servizio che si evince anche dal dato relativo al tempo medio di
chiusura dei quesiti. Infatti, il dato rilevato è di 0,55 giorni a fronte di un tempo medio di 0, 91
giorni registrato nel primo semestre 2023. In particolare, nel periodo preso in esame, sono stati
registrati complessivamente 2.320 quesiti di cui il 66% è stato inviato attraverso il numero verde
(n. 1.522) in maniera preponderante da pazienti/cittadini (80%).
La restante parte degli utenti, invece, è composta da medici specialisti (8%) e altre categorie più
residuali tra le quali farmacista pubblico (4%) privato (1%) MMG (3%). Dalle relazioni mensili
fornite sull’attività dagli operatori e dai dati rilevati per quanto riguarda la distribuzione della
tipologia dei quesiti emerge una rilevante predominanza di quelli relativi alle macro-tematiche
“disponibilità in commercio” (n. 839 quesiti) e “normativa” (n. 624).
Ciò è dovuto, principalmente, alla difficoltà di approvvigionamento dei medicinali, legata in molti
casi alla carenza del farmaco, da parte dei cittadini/pazienti, a volte non bene orientati dagli
operatori sanitari di riferimento e quindi preoccupati per la prosecuzione delle terapie o, per
quanto riguarda la voce “normativa”, a richieste di chiarimento sull’applicabilità delle note Aifa o
sulla rimborsabilità dei medicinali.
Infine, evidenzia il report, un significativo numero di richieste informative proviene da
cittadini/pazienti che hanno difficoltà a trovare uno spazio di dialogo e di confronto con il proprio
medico e che cercano in Farmaci-line rassicurazioni sulla propria condizione di salute o chiarimenti
sulle terapie prescritte dallo specialista. In alcuni casi si tratta di cittadini/pazienti che cercano
conferma su opinioni personali riferite alle terapie o ai farmaci derivanti da ricerche “fai da te” o
da timori sulle possibili reazioni avverse dei medicinali prescritti dal medico.