Regno Unito. Ritirato farmaco contro l’emicrania: efficacia dubbia
Il National Institute for Health and Care Excellence ha rifiutato di omologare un trattamento preventivo contro l’emicrania episodica o cronica, avendo dei dubbi sulla sua efficacia e sui suoi costi.
Si tratta del farmaco Aimovig (erenumab), sviluppato dalla Novartis in collaborazione con l’americana Amgen e approvato per l’uso in Europa nel luglio dello scorso anno.
In una nota il Nice ricorda come il medicinale, dal costo di circa 5.000 sterline l’anno, è sì un trattamento clinicamente efficace, ma non vi sarebbero dati sufficienti per affermare che agisce meglio di altri farmaci.
“Erenumab è un promettente nuovo trattamento preventivo per l’emicrania che si è dimostrato clinicamente efficace rispetto alla migliore terapia di supporto. Tuttavia, non c’erano prove sufficienti a suggerire che fosse più efficace della tossina botulinica di tipo A per le persone con emicrania cronica, che il NICE già consiglia “, ha spiegato Meindert Boysen, direttore del Center for Health Technology Evaluation presso l’Istituto.
“Siamo delusi da questa decisione iniziale del National Institute for Health and Care Excellence di non consigliare Aimovig per l’uso di routine sul servizio sanitario nazionale, ma accolgo con favore l’opportunità di discutere ulteriormente la nostra presentazione – ha affermato Haseeb Ahmad, presidente di Novartis UK e amministratore delegato per il Regno Unito e l’Irlanda di Novartis Pharmaceuticals -. Se questa decisione rimane invariata, ai pazienti sarà negato l’accesso al primo trattamento autorizzato specificamente progettato per prevenire l’emicrania negli adulti”.
L’emicrania è una condizione debilitante che influisce in modo significativo sulla qualità della vita. Si stima che oltre 610mila persone nel Regno Unito soffrano di emicrania cronica.