Aifa. Approvati due anticorpi monoclonali anti covid

L’Agenzia italiana del Farmaco ha dato il via libera all’uso di due anticorpi monoclonali prodotti da Regeneron e da Eli Lilly contro il Covid-19, per l’impiego in fase precoce in pazienti ad alto rischio.

L’approvazione, con uso condizionato a una categoria limitata di pazienti, è arrivata dopo una lunga riunione della Commissione tecnico-scientifica dell’Agenzia.

Si tratta di anticorpi sintetici fabbricati in laboratorio e ottenuti da quelli naturali prodotti dai pazienti immunizzati, da somministrare a chi ancora deve superare la malattia.

In pratica, i monoclonali si legano alla proteina che il virus usa per entrare nelle cellule, cioè la proteina spike, bloccandone l’ingresso ed impedendo la replicazione. Si tratta di una difesa costruita appositamente contro il Covid, quindi funziona come se il soggetto fosse già stato vaccinato.

I monoclonali sono ritenuti dalla comunità scientifica una grande speranza per la cura del Covid. Si tratta di farmaci impiegati già da tempo nella cura dei tumori. Negli ultimi anni sono stati usati anche contro alcune malattie infettive, come l’ebola e ora contro il Sars-Cov-2.

“Gli anticorpi monoclonali sono uno strumento importante, contribuiscono certamente alla lotta contro Sars-CoV-2, e in particolare a prevenire la progressione della malattia nei soggetti più fragili. Non attribuiamogli però delle proprietà salvifiche che non hanno per i malati gravi. Perché sarebbe sbagliato sulla base dell’evidenza e creeremmo delle aspettative che poi possono andare deluse”, ha spiegato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità.

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