Aifa ritira champix, farmaco per smettere di fumare
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha disposto il ritiro di 8 lotti di Champix, farmaco per smettere di fumare. All’origine del provvedimento un‘impurezza sopra il limite consentito riscontrata dalla stessa dall’azienda produttrice.
La sostanza chimica in questione apparterebbe al gruppo delle nitrosammine, quindi agenti cancerogeni, ma la casa farmaceutica ha assicurato che il rischio di sviluppare il cancro nei pazienti che assumono questo farmaco non è immediato.
Il ritiro riguarda:
• CHAMPIX 11 compresse rivestite con film da 0,5 mg e14 compresse rivestite con film da 1 mg, lotto n. 00022508, scadenza 30.11.2022, AIC 037550148/E;
• CHAMPIX 28 compresse rivestite con film da 1 mg, lotti n. 00019323, scadenza 30.9.2021, n, 00020319, scadenza 30.1.2022, n. 00023398, scadenza 30.11.2022, AIC 037550151/E;
• CHAMPIX 56 compresse rivestite con film da 1 mg, lotti n. 00019686, scadenza 31.10.2021, n. 00020467, scadenza 31.3.2022, n. 00020468, scadenza 31.3.2022, n. 00022681, scadenza 30.6.2022, AIC 037550163/E.
Champix, commercializzato da Pizer, contiene il principio attivo chiamato vareniclina. È un medicinale utilizzato negli adulti per aiutarli a smettere di fumare.
Champix aiuta ad alleviare i sintomi del desiderio compulsivo e dell’astinenza associati alla cessazione dell’abitudine al fumo. Champix può anche ridurre il piacere delle sigarette se si fuma durante il trattamento.
Si tratta di un medicinale venduto in tutte le farmacie, dietro prescrizione medica ripetibile e non è mutuabile.