ASSORAM e SOS LOG insieme per promuovere la sostenibilità del comparto
“La logistica farmaceutica, per la valenza sociale delle sue attività a garanzia della salute collettiva, può e deve essere il driver dell’innovazione sostenibile”: con queste parole il Vicepresidente ASSORAM Ing. Carlo Mambretti apre il tredicesimo Pharma Talk di ASSORAM Logistica e trasporto health: percorsi di sostenibilità ESG, che ha visto la partecipazione di SOS LOGistica e delle associate Bomi Group e Columbus Logistics.
ASSORAM ha avviato un progetto virtuoso volto alla promozione della cultura della sostenibilità, anche con il supporto offerto dalla partnership con l’Università di Pavia.
Di recente l’Associazione ha lanciato una survey anonima presso i suoi associati per valutare la sensibilità verso i progetti ESG. “Nonostante il dibattito sempre più attivo sul tema e la normativa stringente, le imprese medio-piccole intendono la sostenibilità ambientale e sociale ancora come un elemento dal forte impatto economico e dal basso valore percepito”, ha spiegato il Direttore Generale ASSORAM Mila De Iure.
I primi dati emersi dalla survey sono in linea con il trend generale, riscontrato da diversi studi sia a livello europeo che italiano: la pandemia da Covid-19 e la guerra in Ucraina hanno rallentato l’attuazione dei progetti in ambito sostenibilità.
Come riporta la ricerca ‘The Europe Sustainable Development Report 2022 (4th edition)’, condotta dall’UN Sustainable Development Solutions Network (SDSN) e da un gruppo di ricercatori indipendenti, dopo un quinquennio di crescita media annua pari a 0,7 punti, dal 2020 l’Indice SDG dei Paesi dell’Unione si è dimezzato assestandosi sullo 0,3.
“Come per i precedenti Pharma Talk – chiarisce De Iure – l’obiettivo non era solo informare gli associati sui nuovi trend, ma creare uno spazio di confronto gratuito con esperti e aziende della filiera dove condividere best practice e idee efficaci per il nostro comparto”.
“La pandemia ha rappresentato uno spartiacque nella percezione della logistica: siamo passati da un sistema a risorse infinite a un sistema a risorse limitate.
È cambiata la prospettiva: la logistica, grazie anche alla diffusione dell’e-commerce, si è spinta sempre più al domicilio del cliente finale, che adesso è più attento a questi temi”, ha spiegato Daniele Testi, Presidente di SOS LOGistica, associazione fondata nel 2005 con l’obiettivo di raccogliere e disseminare buone pratiche di logistica e mobilità sostenibile, che nel 2020 ha lanciato un suo rating di sostenibilità.
“Tra il fare e il non fare, il vero rischio è quest’ultimo. A penalizzare l’immobilismo sarà non solo una normativa che diventa più stringente, ma anche il mercato, perché chi avvia un percorso di sostenibilità tenderà a prediligere partner sostenibili”, conclude Testi.