Covid-19. L’anticorpo monoclonale sotrovimab efficace contro la variante Omicron
GlaxoSmithKline e Vir Biotechnology hanno annunciato, in una nota, che sotrovimab, un anticorpo monoclonale sperimentale, mantiene l’attività contro le mutazioni chiave della nuova variante di Omicron SARS-CoV-2, comprese quelle trovate nel sito di legame di sotrovimab.
Questi dati sono stati generati attraverso test di pseudo-virus su specifiche mutazioni individuali trovate in Omicron. Ad oggi, sotrovimab ha dimostrato di essere attivo contro tutte le varianti testate di preoccupazione e interesse definite dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Le aziende stanno ora completando i test sugli pseudo-virus in vitro per confermare l’attività neutralizzante di sotrovimab contro la combinazione di tutte le mutazioni di Omicron con l’intento di fornire un aggiornamento entro la fine del 2021.
Sotrovimab è un anticorpo monoclonale neutralizzante SARS-CoV-2 sperimentale. L’anticorpo si lega a un epitopo su SARS-CoV-2 condiviso con SARS-CoV-1 (il virus che causa la SARS), indicando che l’epitopo è altamente conservato, il che potrebbe rendere più difficile lo sviluppo di resistenza.
Sotrovimab, che incorpora la tecnologia Xtend™ di Xencor, è stato anche progettato per raggiungere un’elevata concentrazione nei polmoni per garantire una penetrazione ottimale nei tessuti delle vie aeree colpiti da SARS-CoV-2 e per avere un’emivita estesa.
GSK e Vir hanno anche recentemente presentato la domanda di autorizzazione all’immissione in commercio all’Ema per sotrovimab per il trattamento di adulti e adolescenti (di età pari o superiore a 12 anni e con un peso di almeno 40 kg) con malattia da COVID -19 che non richiedono l’integrazione di ossigeno e che sono a rischio di progredire verso l’infezione grave.
Sotrovimab è fornito in diversi paesi del mondo, anche attraverso accordi nazionali negli Stati Uniti, Regno Unito, Giappone, Australia, Canada, Singapore, Svizzera ed Emirati Arabi Uniti. È stato anche firmato un accordo di appalto congiunto con la Commissione europea per la fornitura di dosi di sotrovimab.