Covid. Campagna vaccinazione ai nastri di partenza: in arrivo le prime 1.833.975 dosi
“Nei primi giorni di gennaio parte la vaccinazione di massa“, ha riferito il commissario straordinario all’emergenza coronavirus Arcuri, durante la riunione in videoconferenza convocata dal ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia.
La campagna di vaccinazione in Italia partirà con le prime 1.833.975 dosi di vaccino anti Covid 19 che verranno distribuite da Pfizer.
La seconda fornitura garantita da Pfizer sarà di 2.507.700 dosi, che consentiranno nelle settimane successive di somministrare la seconda dose alle suddette categorie prioritarie, nonché di avviare la vaccinazione della popolazione più fragile.
“Qualora, come si auspica, l’Ema approverà, nella seduta del 21 dicembre, l’immissione sul mercato del vaccino e dopo la successiva, pressoché immediata, validazione dell’Aifa, ci sarà, già prima della fine dell’anno, il Vaccine Day europeo, in cui i primi cittadini verranno vaccinati nello stesso giorno, così come concordato tra i ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera”, ha affermato Arcuri.
“Nei giorni successivi, verrà invece avviata la prima sessione della vaccinazione di massa, destinata alle categorie che il Governo e il Parlamento hanno stabilito essere prioritarie: operatori sanitari e sociosanitari, personale operante nei presidi ospedalieri, pubblici e privati, ospiti e personale delle residenze per anziani”, ha continuato il commissario straordinario.
Secondo Arcuri, tutto è pronto nella logistica del vaccino: “Ci sono gli hub, la dotazione delle celle frigorifere e il sistema di distribuzione è già pronto a partire”. Inoltre, Arcuri invierà alle Regioni una sorta di ‘libretto delle istruzioni’ per il vaccino ed entro la settimana tutte le indicazioni per la procedura di somministrazione.