Covid. La Commissione Europea autorizza l’immissione incondizionata in commercio di Paxlovid
Lo scorso 24 Febbraio, la Commissione Europea ha autorizzato l’immissione incondizionata in commercio di Paxlovid, l’antivirale contro Sars-Cov-2 sviluppato da Pfizer a base dei principi attivi nirmatrelvir / ritonavir.
Paxlovid è diventato il primo antivirale orale al mondo a essere autorizzato per l’uso contro Covid-19. Nel dicembre del 2021 è stato approvato dall’Fda e successivamente, nel gennaio del 2022 è stato raccomandato in via condizionata dall’Agenzia europea per i medicinali. La decisione dell’Ema del 25 febbraio rende l’approvazione all’immissione in commercio valida per un periodo di cinque anni.
Paxlovid, che nello studio registrativo si era dimostrato efficace nel ridurre dell’88% il rischio di ospedalizzazione e morte.
Paxlovid contiene due principi attivi, nirmatrelvir e ritonavir, in due compresse diverse. Paxlovid è un medicinale antivirale utilizzato per il trattamento degli adulti con COVID-19 che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono a rischio di progredire alla forma grave della malattia.
Paxlovid interrompe la moltiplicazione del virus nelle cellule umane e quindi impedisce al virus di moltiplicarsi nell’organismo. Questo aiuta l’organismo a sconfiggere l’infezione virale e può prevenire la progressione alla malattia severa.
Il trattamento con Paxlovid deve essere iniziato entro 5 giorni dall’insorgenza dei sintomi e ha una durata di 5 giorni.