Dal primo gennaio 2019 la misura dell’interesse legale su base annua sale dallo 0,3% allo 0,8%

Con decreto del MEF del 12/12/2017, infatti, il tasso dell’interesse legale è stato aumentato – a decorrere dal 1° gennaio 2019 – allo 0,8% su base annua. Ma, come al solito, riportiamo di seguito la tabella dei tassi dal 1942 ad oggi.

Giorno Mese Anno Tasso
21 Aprile 1942 5.0%
16 Dicembre 1990 10.0%
01 Gennaio 1997 5.0%
01 Gennaio 1999 2.5%
01 Gennaio 2001 3.5%
01 Gennaio 2002 3.0%
01 Gennaio 2004 2.5%
01 Gennaio 2008 3.0%
01 Gennaio 2010 1.0%
Giorno Mese Anno Tasso
01 Gennaio 2011 1,5%
01 Gennaio 2012 2.5%
01 Gennaio 2014 1.0%
01 Gennaio 2015 0.5%
01 Gennaio 2016 0,2%
01 Gennaio 2017 0,1%
01 Gennaio 2018 0,3%
01 Gennaio 2019 0,8%

Come noto, l’aumento comporta anche – in parecchie circostanze – un maggior onere nei rapporti con il Fisco, perché, ad esempio, nel caso di “ravvedimento operoso” si applica evidentemente, per il versamento dei tributi dovuti, la nuova misura del saggio legale.

Saranno più onerosi anche gli interessi relativi al versamento rateale delle somme dovute per effetto di adesione ad accertamenti o di verbali notificati dall’Agenzia delle Entrate, mentre diminuiranno, per portare un altro esempio, i coefficienti di capitalizzazione delle rendite vitalizie ai fini fiscali [anche se per quest’aspetto è necessario attendere la pubblicazione di un apposito DM. che comunque non dovrebbe tardare].
(Studio Associato)

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