Depressione grave. Con Esketamina spray nasale remissione della malattia e assenza di ricadute

L’azienda farmaceutica Johnson & Johnson ha reso noto che il suo spray nasale a base di eskatamina ha raggiunto l’endpoint primario di uno studio di Fase III, superando la quetiapina XR nell’aiutare gli adulti con disturbo depressivo maggiore (TRD) resistente al trattamento a raggiungere la remissione dopo 8 settimane. Lo studio ESCAPE-TRD ha inoltre raggiunto l’obiettivo secondario di assenza di ricadute.

ESCAPE-TRD ha valutato 676 adulti che avevano fallito almeno due trattamenti consecutivi con dosi adeguate durante l’episodio depressivo in corso. I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a Spravato o quetiapina XR, entrambi in combinazione con un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI) o un inibitore della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (SNRI).

Per quanto riguarda l’endpoint primario, i tassi di remissione alla settimana 8 sono stati del 27,1% per eskatamina e del 17,6% per il braccio con quetiapina XR, una differenza statisticamente significativa secondo Johnson & Johnson. L’azienda ha osservato che il numero di remissioni ha continuato ad aumentare dopo tale data, raggiungendo il 55% tra i pazienti di eskatamina, una percentuale significativamente più alta rispetto al 37% osservato con quetiapina XR.

Inoltre, è stata riscontrata una differenza significativa tra i due gruppi anche per quanto riguarda l’endpoint secondario, con il 21,7% dei pazienti di eskatamina che è rimasto libero da ricadute fino alla settimana 32, rispetto al 14,1% di quetiapina XR.

Esketamina è un antagonista del recettore per il glutammato N-metil D-aspartato (NMDA), perciò funziona in maniera diversa rispetto alle altre terapie attualmente disponibili per il disturbo depressivo maggiore (MDD).

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