Depressione resistente al trattamento. Miglioramenti significativi con esketamina spray nasale in monoterapia
Secondo i risultati di uno studio randomizzato e in doppio cieco presentato a Boston, durante lo Psych Congress, l’uso di esketamina spray nasale in monoterapia ha mostrato miglioramenti significativi nei sintomi della depressione resistente al trattamento.
L’esketamina, approvata nel marzo 2019, è attualmente indicata per l’uso insieme a un antidepressivo orale per la depressione resistente al trattamento e per i sintomi depressivi negli adulti con disturbo depressivo maggiore con ideazione o comportamento suicida acuto.
Sulla base dei dati, Johnson & Johnson ha annunciato a luglio la presentazione di una nuova domanda di farmaco supplementare alla FDA per l’approvazione dell’esketamina come monoterapia per la depressione resistente al trattamento negli adulti.
Esketamina è un antagonista del recettore per il glutammato N-metil D-aspartato (NMDA), perciò funziona in maniera diversa rispetto alle altre terapie attualmente disponibili per il disturbo depressivo maggiore (MDD).
Circa 40 milioni di persone in Europa soffrono di depressione. Nel nostro Paese la prevalenza è del 5%, pari a circa 3 milioni di persone, di cui 1 milione colpito da disturbo depressivo maggiore (MDD).
Circa un terzo delle persone che soffrono di MDD, tuttavia, non risponde al trattamento farmacologico ed è considerato affetto da una forma di depressione resistente (TRD), termine con cui si indicano le persone affette da MDD che, nell’ambito dell’episodio depressivo in corso, hanno fatto ricorso a due o più trattamenti antidepressivi senza ottenere un sollievo sintomatico.