
Diabete: allarme pandemia, tra 25 anni colpirà 700 milioni di persone nel mondo
Sono 463 milioni gli adulti nel mondo che convivono con il diabete e si stima che nel 2045 questa pandemia interesserà 700 milioni di persone, con una crescita di oltre il 50%; rispetto a due anni fa, si parla di quasi 40 milioni di persone malate in più e di previsioni per il futuro in continuo peggioramento.
Questi sono alcuni dei dati della nona edizione dell’International Diabetes Federation resi pubblici in occasione della giornata mondiale del diabete.
Sempre secondo l’IDF, si stima che nel mondo ci siano anche 232 milioni di persone con diabete non diagnosticato e 374 milioni di persone con insufficiente tolleranza al glucosio, ovvero lo stato di pre-diabete che espone comunque a maggiore probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari, la principale causa di disabilità e morte nelle persone con diabete tipo 2.
In Italia, secondo i dati Istat del 2017, a fronte di una prevalenza media di malattie cardiologiche tra gli over 45 del 7,5%, quella tra persone con diabete è pari a circa il 17,1%, ben oltre il doppio di quella rilevata per i non diabetici, ovvero 6,4%.
Anche le farmacie territoriali si mobilitano in favore dei pazienti diabetici partecipando alla terza edizione del DiaDay, che quest’anno si focalizza sull’aderenza alla terapia da parte dei pazienti affetti da diabete di tipo 1 e 2.
La campagna nazionale, promossa da Federfarma, è effettuata gratuitamente dalle farmacie dall’11 al 16 novembre, in concomitanza della Giornata Mondiale del Diabete.