Domperidone: aumento di gravi rischi cardiaci
L’uso di domperidone è associato ad un aumento del rischio di eventi avversi cardiaci gravi, tra cui prolungamento dell’intervallo QTc, torsioni di punta, grave aritmia ventricolare e morte cardiaca improvvisa. È quanto riferisce una nota dell’Agenzia italiana del farmaco.
La nota intende ricordare a tutti gli operatori sanitari le raccomandazioni per l’uso dei medicinali a base di domperidone introdotte al fine di minimizzare i rischi di gravi effetti indesiderati a livello cardiaco.
Inoltre, il comunicato informa delle nuove evidenze sull’uso di domperidone nella popolazione pediatrica, in base alle quali l’utilizzo del medicinale è stato limitato agli adulti e agli adolescenti di età superiore a 12 anni e con peso uguale o superiore a 35 chilogrammi.
I medicinali a base di domperidone sono controindicati: nei pazienti con insufficienza epatica da moderata a grave; nei pazienti che presentano un prolungamento noto degli intervalli nel sistema di conduzione cardiaco (QTc in particolare) e nei pazienti con disturbi elettrolitici significativi o malattie cardiache quali ad esempio l’insufficienza cardiaca congestizia; in caso di somministrazione concomitante dei farmaci che inducono il prolungamento del QT; in caso di somministrazione concomitante di potenti inibitori di CYP3A4 (a prescindere dai relativi effetti di prolungamento del QT).
Domperidone deve essere usato alla minima dose efficace per il minor tempo possibile. La durata massima del trattamento solitamente non deve eccedere una settimana.
A seguito di nuove evidenze sull’uso di domperidone in pediatria, l’indicazione nei bambini di età inferiore a 12 anni o peso inferiore a 35 kg è stata eliminata.
Il rapporto beneficio/rischio di domperidone rimane positivo per alleviare i sintomi di nausea e vomito negli adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età e dai 35 kg di peso.
Il domperidone è un inibitore specifico dei recettori del neurotrasmettitore dopamina. Agisce favorendo lo svuotamento dell’apparato digerente, stimolando la peristalsidell’esofago e dello stomaco e riducendo la pressione dello sfintere esofageo. Inoltre bloccando l’attività di questi recettori svolge anche un’azione antiemetica.
Il domperidone viene utilizzato per gestire la dispepsia, i bruciori di stomaco, il dolore epigastrico, la nausea e il vomito.