Ema. Allarme semaglutide contraffatto sul mercato
“L’Agenzia europea del farmaco è stata informata da autorità nazionali del fatto che sono state identificate penne pre-riempite falsamente etichettate come il medicinale per il diabete Ozempic (semaglutide 1 mg, soluzione iniettabile) presso grossisti in Ue e nel Regno Unito”, è quanto si legge in una comunicazione dell’Ema in cui allerta pazienti e operatori sanitari.
Le penne, che secondo l’etichetta in tedesco avrebbero dovuto contenere il farmaco diventato famoso anche perché il principio attivo si è rivelato efficace per perdere peso, provenivano da grossisti con base in Austria e Germania.
“I prodotti intercettati hanno numeri di lotto, codici a barre 2D e numeri di serie univoci provenienti da confezioni Ozempic originali”, informa l’Ema.
“Ogni confezione di medicinale in Ue – spiega l’ente regolatorio europeo – ha un codice a barre 2D e un numero di serie univoci in modo che possa essere tracciata in un sistema elettronico a livello dell’Unione. Quando le confezioni dell’Ozempic falsificato sono state scansionate, i numeri di serie sono risultati però inattivi, allertando così gli operatori su una potenziale falsificazione”.
“Non ci sono prove che queste penne falsificate siano state dispensate a pazienti da farmacie legali e non ci sono segnalazioni di danni ai pazienti in relazione al medicinale falsificato – informa ancora l’Ema -. La questione è attualmente oggetto di indagine da parte delle agenzie del farmaco dell’Ue e della polizia. E l’Ema sta assistendo le autorità nazionali nelle loro investigazioni. I grossisti e le farmacie dei Paesi colpiti sono stati avvertiti di offerte sospette di Ozempic ricevute da alcuni grossisti. E sono stati allertati i distributori paralleli in tutta l’Ue”.
“Nel frattempo, le autorità regolatorie tedesca e austriaca hanno rilasciato dichiarazioni di non conformità alle buone pratiche di distribuzione ai grossisti interessati nei loro Paesi per non aver seguito le procedure richieste, compreso il rispetto delle misure di sicurezza”, prosegue il comunicato.
Ai grossisti e alle farmacie l’Ema raccomanda “di prestare attenzione quando acquistano Ozempic dai fornitori e controllare le confezioni nel sistema di verifica. Eventuali sospetti dovrebbero essere segnalati immediatamente all’autorità nazionale competente”.
Infine l’Agenzia europea esorta gli operatori sanitari “di consigliare i pazienti su come identificare le confezioni falsificate. Gli operatori sanitari dovrebbero inoltre ricordare ai pazienti di acquistare medicinali solo in farmacie legali e anche loro avvisare le autorità in caso di situazioni sospette”.