Farmaci fluorochinoloni ad uso sistemico ed inalatorio: rischio di aneurisma e dissezione dell’aorta
L’Agenzia italiana del farmaco, in una nota, informa che in accordo con le ditte titolari di specialità medicinali contenenti fluorochinoloni (ciprofloxacina – levofloxacina – moxifloxacina – pefloxacina – prulifloxacina – rufloxacina – norfloxacina – lomefloxacina), ha introdotto una nuova avvertenza riguardante il rischio di aneurisma e dissezione dell’aorta associato a fluorochinoloni per uso sistemico e inalatorio.
L’Agenzia spiega che i fluorochinoloni per uso sistemico e inalatorio possono aumentare il rischio di aneurisma e dissezione dell’aorta, in particolare nelle persone anziane; nei pazienti a rischio di aneurisma e dissezione dell’aorta, i fluorochinoloni devono essere utilizzati solo dopo un’attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio e dopo aver preso in considerazione altre opzioni terapeutiche, le condizioni che predispongono all’aneurisma e alla dissezione dell’aorta comprendono una storia familiare di aneurisma, aneurisma aortico o dissezione aortica pre-esistente, sindrome di Marfan, sindrome vascolare di Ehlers-Danlos, arterite di Takayasu, arterite a cellule giganti, malattia di Behçet, ipertensione e aterosclerosi; i pazienti devono essere allertati del rischio di aneurisma e dissezione dell’aorta e devono essere invitati a cercare assistenza medica immediata in pronto soccorso in caso di improvviso e severo dolore addominale, toracico o alla schiena.
I fluorochinoloni sono antibiotici approvati nell’Unione Europea per il trattamento di numerose infezioni batteriche, alcune delle quali potenzialmente letali. Dati provenienti da studi epidemiologici e non-clinici indicano un aumento del rischio di aneurisma e dissezione dell’aorta dopo trattamento con fluorochinoloni. Studi epidemiologici riportano un aumento del rischio di aneurisma e dissezione dell’aorta di circa 2 volte in pazienti che assumono fluorochinoloni sistemici rispetto ai pazienti che non assumono antibiotici o assumono antibiotici di altre classi (amoxicillina); le persone anziane rappresentano la categoria a più alto rischio. Uno studio non-clinico in un modello murino riporta che Ciprofloxacina aumenta la suscettibilità alla dissezione e alla rottura aortica.
Questo risultato consiste probabilmente in un effetto di classe simile al danno sul tessuto tendineo e al conseguente aumento di disordini tendinei provocati dai fluorochinoloni. L’aneurisma e la dissezione dell’aorta sono eventi rari, che si verificano con un’incidenza di circa 3-30 su 100.000 persone all’anno. I fattori che aumentano il rischio includono: storia familiare di aneurisma, pre- esistente aneurisma aortico o dissezione aortica, sindrome di Marfan, sindrome di Ehlers-Danlos di tipo vascolare, arterite di Takayasu, arterite a cellule giganti, malattia di Behçet, ipertensione e aterosclerosi.
Pertanto, i fluorochinoloni ad uso sistemico o inalatorio devono essere utilizzati solo dopo un’attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio e dopo aver preso in considerazione altre opzioni terapeutiche nei pazienti a rischio per aneurisma e dissezione dell’aorta.