Farmacie in prima linea contro la violenza di genere

Il 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, le farmacie diventano alleate preziose.
Oltre 1.200 “croci verdi” di Milano, Lodi e Monza Brianza scendono in campo con Soroptimist per un’iniziativa che vuole rompere il silenzio e offrire speranza.
I numeri sono impietosi: 6 donne uccise in Lombardia nel 2024, 5.810 richieste di aiuto nel 2023. Dietro ogni statistica, c’è una storia di dolore, paura, ma anche di coraggio.

Come Cambiano le Farmacie: Da Luoghi di Cura a Punti di Ascolto
Le farmacie si trasformano. Non più solo spazi per acquistare medicinali, ma presidi di supporto sociale. I farmacisti, dopo un corso di formazione mirato, imparano a riconoscere i segnali di violenza, a orientare, a tendere una mano.
L’iniziativa si articola nei seguenti passaggi concreti:

– Sacchetti dei farmaci con il numero antiviolenza 1522
– Video per riconoscere relazioni “tossiche”
– Locandine informative
– Schermi nelle farmacie con messaggi di sensibilizzazione

La Voce dei Protagonisti
“Non accettiamo nessuna forma di violenza sulle donne”, dichiara Annarosa Racca di Federfarma. “Dobbiamo fare tutti fronte comune”.
Un messaggio chiaro: la lotta alla violenza di genere è responsabilità di tutti.

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