Farpas Day: l’importanza della rete per il futuro della farmacia

Si è svolta a Bari nel fine settimana appena trascorso l’edizione 2019 della manifestazione Cef “FarpasDay”.

Questa manifestazione, giunta quest’anno alla sua diciassettesima edizione, si è tenuta presso la location del Congress Center di Aeroporti di Puglia Spa Bari-Palese e ha registrato nei due giorni oltre 1200 presenze tra farmacisti e addetti al settore.
La manifestazione, oggi schedulata nell’ambito delle attività convegnistiche organizzate dalla Cef Società cooperativa, continua a presentare, oltre al nome riveniente da Farpas – Cooperativa che nel 2014 si è fusa con Cef – un format, denso di attività convegnistiche e momenti di confronto sui temi della professione, arricchito dalla presenza di una vasta zona espositiva con oltre 50 stand delle aziende sponsor dell’iniziativa.
La parte convegnistica del Sabato pomeriggio, aperta dal dr. Raffaello Recchia, vicepresidente barese di Cef e delegato regionale di Federfarma Servizi, è stata dedicata all’analisi della situazione dei numeri di mercato della farmacia pugliese confrontati con quelli della farmacia media italiana a opera del Dr. Nicola Posa, A.D. Shackleton Group, mentre a seguire si è tenuto il convegno dal tema “Il futuro della filiera distributiva del farmaco in Puglia: Federfarma si confronta sul tema insieme alle società di distribuzione di proprietà dei farmacisti”. Cef ha quindi voluto offrire uno spazio importante del suo contenitore al confronto tra le farmacie e le società di proprietà dei farmacisti operanti in Puglia e rappresentate da Federfarma Servizi.

Al confronto, moderato dalla Dr.ssa Maria Soave, giornalista del Tg1 Rai, hanno partecipato il Presidente di Federfarma Servizi Dr. Antonello Mirone, il Presidente di Federfarma Puglia e Bari Dr. Vito Novielli, l’On. Marcello Gemmato, Segretario Commissione Affari Sociali-Sanità Camera dei Deputati, Il Direttore del Dipartimento della Salute, del Benessere e dello Sport per tutti della Regione Puglia, Dr. Vito Montanaro e il Dr. Michele Dalfino Spinelli, Vicepresidente dell’Ordine Interprovinciale dei Farmacisti di Bari e Barletta-Andria-Trani.
La platea ha visto la presenza di tutte le società pugliesi aderenti a Federfarma Servizi con il padrone di casa e Presidente Cef Dr. Vittorino Losio, il dr. Riccardo Ludergnani, presidente di Unico Spa e del dr. Michele Motta, presidente di Vim Farmaceutici, mentre ha portato un personale saluto ai partecipanti anche il Sen. Dr. Luigi D’Ambrosio Lettieri, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Bari e Bat.

I temi affrontati durante il pomeriggio di lavori hanno evidenziato nei numeri della farmacia un evidente gap negativo sulla parte commerciale, affermando ancora una volta la forte influenza della prescrizione convenzionata sulla farmacia pugliese, certamente maggiore rispetto ad altre parti d’Italia. Da qui la necessità, evidenziata da Posa, di un presidio certo della ricetta medica, fatto di assortimento, attenzione, formazione e consiglio, ma è stato parimenti evidenziata la necessità di innovare concettualmente l’approccio anche commerciale, facendo ricorso anche a quegli strumenti di rete offerti dalla propria società cooperativa, nell’ottica che ogni sfida si può affrontare e vincere solo stando insieme.

Il convegno invece ha illustrato gli aspetti di grande collaborazione e infungibilità della rete distributiva del farmaco con particolare riferimento a quella di proprietà dei farmacisti, come sottolineato dal Presidente Federfarma Servizi dr. Mirone, che soprattutto nei momenti contrattuali importanti e decisivi per la farmacia non ha mai fatto mancare il proprio supporto, anche forzando l’intera compagine distributiva, a favore della stessa farmacia. Grande apertura e disponibilità nei confronti dell’intera filiera è stata dimostrata dal Direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, dr. Montanaro, il quale ha ampiamente riconosciuto il ruolo svolto dalla filiera composta da Farmacia e Distributori nel raggiungere obiettivi di contenimento della spesa, indispensabili per ottenere nuove risorse ed allocare meglio le esistenti, sia per raggiungere obiettivi di servizio alla popolazione qualificati e ad alto valore come quelli della prevenzione tramite la partecipazione ai percorsi di screening. L’intervento dell’On. Marcello Gemmato si è soffermato sulla necessità di una valutazione reale dei costi della distribuzione diretta del farmaco operata dalle ASL e sulla ricaduta sociale che questo modello distributivo ha nei confronti dell’efficacia terapeutica e dell’utente cittadino.

Federfarma, nelle parole del Presidente Novielli, oltre ad evidenziare il ruolo di forte interazione con l’interlocutore pubblico nel portare avanti un modello di servizio che sia al tempo stesso efficace per gli obiettivi di ognuno e sostenibile per tutti gli attori, ha anche riconosciuto l’importanza di una distribuzione amica e di proprietà dei farmacisti, impegnandosi ad una forte sensibilizzazione della farmacia verso quest’ultima.

La giornata di domenica ha visto invece puntare i riflettori sulla Cef, cooperativa che in Puglia ha 3 sedi logistiche con oltre 250 dipendenti diretti e serve oltre 800 delle 1239 farmacie pugliesi, con una relazione tenuta del Dr. Davide Gigola, vicedirettore generale di Cef, sui numeri e sull’andamento societario e con un question time curato direttamente dal Presidente Dr. Vittorino Losio che ha potuto confrontarsi direttamente con i numerosi soci presenti.

Il tema conduttore della due giorni è stato quindi quello dell’azione di gruppo tra i soci e la propria cooperativa, ma ancor più in generale tra tutta la farmacia pugliese e la distribuzione del farmaco di proprietà dei farmacisti, al fine di consolidare e rafforzare quel concetto di filiera unica ed integrata del farmaco, in grado di essere interlocutrice efficace e qualificata nei confronti della parte pubblica e al tempo stesso capace di affrontare, all’insegna della giusta reciprocità, il particolare momento di difficoltà economico-gestionale che interessa ogni attore di questa filiera.

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