Il Ruolo delle Farmacie di Comunità tra Prevenzione e Servizi: Nuove Prospettive per la Sanità Italiana

Ancona protagonista di un interessante forum dedicato al rinnovato ruolo delle farmacie di comunità, che ha anticipato il G7 Salute ospitato nel capoluogo marchigiano.
Durante l’evento odierno, che ha coinvolto esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni, si è discusso di prevenzione e dell’introduzione di nuovi servizi in farmacia, un progetto sperimentale iniziato nel 2023 proprio nelle Marche, che rappresenta una novità assoluta per l’Italia.

Il sottosegretario alla salute, Marcello Gemmato, in collegamento da Roma, ha espresso il proprio sostegno al progetto, sottolineando la necessità di creare un legame sinergico tra i diversi professionisti sanitari, come farmacisti, medici di base, pediatri e infermieri.
L’obiettivo, ha evidenziato, è favorire la prevenzione primaria e secondaria per rendere sostenibile il Sistema Sanitario Nazionale (SSN), specialmente in vista dell’invecchiamento della popolazione.

Marco Meconi, presidente di Federfarma Marche, ha enfatizzato l’importanza del ruolo delle farmacie, soprattutto nelle aree interne e rurali dove vivono principalmente anziani e persone vulnerabili. Meconi ha spiegato che, oltre alla distribuzione dei farmaci, le farmacie stanno assumendo sempre più un ruolo di primo piano nella prevenzione e nella cura dei pazienti, rappresentando un punto di riferimento prezioso per la comunità.

Nel corso della tavola rotonda è emerso il prezioso contributo per cittani scaturito dalla dei collaborazione dei medici con le farmacie. Marco Fioravanti, presidente dei sindaci marchigiani, ha confermato l’impegno delle istituzioni locali per sostenere il ruolo delle farmacie nelle aree rurali. Monia Mancini di Cittadinanzattiva ha invece sottolineato l’importanza del dialogo tra cittadini e farmacie.

Marco Cossolo, presidente di Federfarma, ha presentato i primi risultati del progetto sperimentale marchigiano, che ha permesso di ridurre del 20% le liste d’attesa per esami come l’holter pressorio e del 10% per l’holter cardiaco.
Questo risultato è stato possibile grazie all’investimento a 360 gradi effettuato dalla Regione nei servizi farmaceutici.

L’evento si è concluso con l’intervento di Luca Pieri, presidente di Assofarm, che ha confermato la piena collaborazione tra le farmacie pubbliche e private per rispondere alle esigenze di salute dei cittadini.

Il forum di Ancona ha messo in luce l’importanza delle farmacie come elementi fondamentali per garantire un sistema sanitario territoriale più capillare e accessibile.
La sperimentazione marchigiana rappresenta un modello che potrebbe essere replicato in altre regioni, puntando a un sistema sanitario sempre più vicino ai cittadini e alle loro esigenze, con un ruolo centrale per le farmacie di comunità nella prevenzione e nel supporto alla salute pubblica.

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