In 10 anni raddoppiate le vendite di integratori in farmacia
Secondo i dati emersi da un’indagine del Centro studi dell’associazione di produttori Integratori & Salute, gli italiani spendono circa 4,1 miliardi l’anno in integratori alimentari e, nonostante la concorrenza del web, la farmacia resta il luogo preferito per acquistarli.
Le vendite nei presidi di croce verde, infatti, sono quasi raddoppiate in 10 anni e nel 2021 hanno toccato i 3,1 miliardi di euro.
Da quelli per potenziare le difese immunitarie o la memoria, a quelli per la circolazione o per aiutare a combattere la cellulite, dalla farmacia sono passati quindi circa i tre quarti del giro d’affari realizzato l’anno passato dal comparto. Mentre il quarto restante se lo dividono il mass market, che pesa circa il 7,3% (a valori), l’online (8%) e la parafarmacia (8,4%).
La ricerca evidenzia anche come il consumatore di integratori alimentari sia responsabile e attento. Questi prodotti richiedono, nella maggior parte dei casi, la consulta di un parere esperto: farmacista (45%) e medico (36%) rimangono le principali fonti informative a cui ci si rivolge.
“I nostri consumatori sono estremamente attenti alle indicazioni e ai suggerimenti dati dagli esperti — spiega Germano Scarpa, presidente Integratori & Salute — per cui, pur accogliendo la spinta alla digitalizzazione, il trend evidenziato è che il canale offline delle aziende rimane al primo posto, segno del ruolo incontrastato del canale farmacia e parafarmacia”.