In arrivo tre nuovi farmaci per il trattamento dell’obesità

Durante il congresso 2024 dell’American Diabetes Association (ADA) sono stati presentati i risultati di tre studi sulle ultime innovazioni farmacologiche per il trattamento dell’obesità.

Per primo è stato presentato HRS9531, farmaco per l’obesità che riduce il peso e la pressione sanguigna: un doppio agonista sperimentale del recettore GLP-1/GIP (polipeptide insulinotropico glucosio-dipendente) per il trattamento del sovrappeso/obesità e del diabete di tipo 2.

Mentre Pemvidutide mostra una perdita media del peso totale del 15,6%. Si tratta di un doppio agonista GLP-1/glucagone in fase di sviluppo per il trattamento dell’obesità e della steatoepatite associata a disfunzione metabolica (MASH).

Infine, nel diabete di tipo 2, retatrutide migliora la capacità dell’insulina di ridurre la glicemia. Retatrutide è un triplo agonista sperimentale del glucagone, GIP e GLP-1, influisce sulle cellule beta pancreatiche che producono insulina e sui biomarcatori associati alla capacità dell’organismo di rispondere all’insulina per abbassare lo zucchero nel sangue.

Retatrutide ha mostrato di aumentare i marcatori delle cellule beta produttrici di insulina funzionanti e la capacità dell’insulina di ridurre la glicemia. Inoltre ha ridotto i marcatori di stress sulle cellule produttrici di insulina, in base alla misurazione dell’insulina immatura e alla riduzione di un marcatore di resistenza all’insulina.

L’obesità colpisce circa 125 milioni di persone negli Stati Uniti e interessa il 41,9% degli adulti e il 19,7% dei bambini e degli adolescenti. Inoltre il 90% delle persone con diabete convive anche con sovrappeso o obesità. L’aumento di peso è un grosso problema per medici e pazienti che cercano di raggiungere un adeguato controllo glicemico, della pressione sanguigna e dei lipidi nei pazienti con diabete.

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