In crescita il mercato dei farmaci antidepressivi, in particolare tra i giovani
Secondo un’analisi dei dati Pharma Data Factory (PDF), eseguita grazie alla raccolta dei dati di sell-out della banca dati più puntuale ed estesa del mercato, con il 95% di farmacie monitorate e una rilevazione dei consumi reali di farmaci e altri prodotti in Italia, nell’ultimo anno è cresciuto il mercato dei farmaci per la cura della depressione e per la stabilizzazione dell’umore.
Nell’ultimo anno risultano vendute 49 milioni di confezioni per un valore prezzo al pubblico di 525 milioni di euro. Si è registrata una crescita rispetto allo stesso periodo del 2023, in volumi del +3,2% (da 47 a 49 mln di confezioni) e a valori del +3,8% (da 506 a 525 milioni di euro). Sono soprattutto le fasce più giovani quelle dove si registrano aumenti delle vendite, pari a circa il 10% in un anno.
In particolare,i l mercato è composto dalle seguenti classi di farmaci in commercio: stabilizzatori dell’umore, antidepressivi SSRI, antidepressivi SNRI, antidepressivi, tutti gli altri. La top 5 dei prodotti più venduti vede primeggiare sertralina (+6,3%), seguita da venlafaxina (+0,8%), escitalopram (+0,8%), trazodone (+6,1%), duloxetina (+5%). Il medicinale con aumento maggiore risulta invece vortioxetina (+14,5%).
“Per quanto riguarda le vendite nelle varie Regioni d’Italia – spiega Giorgio Cenciarelli, CEO di PDF – il record va alla Lombardia con 8 milioni di confezioni vendute nell’ultimo anno mobile, seguita da Toscana, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto. Se parliamo invece di classi di età che utilizzano più antidepressivi, la fascia adulta 50-64 consuma oltre 11 milioni di confezioni in un anno, in aumento del 2,8%, seguita da anziani 75-84 anni (8,6 mln, +3,5%). L’aumento più rilevante però si registra nella fascia dei giovani 25-34 anni, con un +10,4% a 1,8 milioni di confezioni vendute. E anche fra i giovanissimi 15-24 anni si nota un aumento del 9,8% a 1 mln di confezioni, con in vetta alla classifica sempre la Lombardia, seguita da Lazio, Veneto e Toscana”.