
Ispezioni dei Nas a farmacie di Bari e BAT: nessuna infrazione grave
Si è svolto lo scorso week end l’evento “L’attività ispettiva a farmacie, esercizi di vicinato e distributori”, organizzato dall’Ordine Interprovinciale dei Farmacisti di Bari e Barletta-Andria-Trani, durante il quale si è fatto il punto sui controlli effettuati dai Carabinieri del NAS nelle farmacie delle provincie di Bari e BAT, che non hanno generato contestazioni gravi e di natura penale.
L’evento si è svolto in due edizioni a Trani e a Bari ed ha visto la partecipazione di circa trecento farmacisti con cui Nas, Asl Bari e Bat, Ordine dei Farmacisti e Federfarma hanno approfondito gli aspetti più importanti connessi alle verifiche e agli obblighi a cui sono sottoposte le farmacie.
Le ispezioni hanno confermato l’elevato standard di qualità che distingue l’operato dei farmacisti, da sempre in prima linea sul fronte della tutela della salute pubblica e del rispetto della legge. Un risultato, quello emerso dai controlli, che premia l’impegno profuso quotidianamente dall’Ordine dei Farmacisti nel garantire un aggiornamento costante ai professionisti, orientandoli in un quadro normativo in costante evoluzione. A confermare il dato è stato il comandante dei NAS, il capitano Alessandro Dell’Otto.
Argomento centrale è stato l’approfondimento della conoscenza del modello del “Verbale di ispezione”, approvato dalla Regione Puglia che rappresenta lo strumento tecnico attraverso cui le risultanze dell’atto ispettivo vengono documentate e trasmesse alle autorità competenti per le conseguenti valutazioni e iniziative.
“La Farmacia – ha affermato il presidente dell’Ordine dei farmacsti, senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri – deve garantire standard di qualità che sono il presupposto imprescindibile per l’appropriatezza delle prestazioni erogate. Le norme di riferimento evolvono e la farmacia diventa sempre più presidio polifunzionale a cui Governo e Parlamento hanno consegnato ruoli e funzioni strategiche, soprattutto per il potenziamento delle attività sulla sanità territoriale. Per far questo bisogna attrezzarsi e fare una verifica sul possesso dei requisiti, trovando le necessarie conferme che tutto proceda in perfetta regola e in piena conformità con le norme di riferimento”.
“Il rapporto di stretta collaborazione con i carabinieri del Nas, che hanno un ruolo rilevante in questo ambito, e con i Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie rappresenta un momento importante per approfondire, per confrontarsi e per proiettare la farmacia in una prospettiva di crescita e di sviluppo a beneficio della comunità e a garanzia della salute pubblica”, ha concluso D’Ambrosio Lettieri.