Istituita la “Giornata nazionale dei professionisti sanitari”

Ormai è legge e dopo l’approvazione in Senato lo scorso maggio, ieri anche la XII Commissione Affari Sociali alla Camera, riunita ieri in sede legislativa, ha espresso parere positivo e definitivo per la “Giornata nazionale dei professionisti sanitari, sociosanitari, socioassistenziali e del volontariato“. La ricorrenza cadrà ogni anno il 20 febbraio e rappresenterà “un momento per onorarne il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio nel corso della pandemia da Coronavirus nell’anno 2020”.

“E’ giusto che il Paese ricordi con una giornata a loro dedicata l’impegno instancabile e il sacrificio dei professionisti della salute durante le ore più tragiche della pandemia, e sono certo che questo sia il sentire comune di tutti gli italiani” dice Andrea Mandelli, presidente della FOFI a commento dell’approvazione della proposta di legge che fissa al 20 febbraio la celebrazione dei professionisti della salute e dei volontari che hanno sostenuto l’impatto della COVID-19.”
I terribili mesi attraversati dall’Italia- continua Mandelli – hanno fatto emergere tutto il valore delle donne e degli uomini del Servizio sanitario nazionale, che non hanno mai esitato a esporsi in prima linea per tutelare la salute della collettività, anche a prezzo della propria vita. Sono altresì convinto che medici, farmacisti, infermieri e tutti gli operatori vadano celebrati anche con uno sforzo complessivo per proteggere, migliorare e rendere sempre più efficace ed efficiente la sanità italiana”.

Soddisfazione anche per i medici. “Ringraziamo il Parlamento per aver voluto istituire questa Giornata. Questo progetto di Legge è un segno tangibile di riconoscimento, attraverso la memoria collettiva, del sacrificio di tutti i colleghi che si sono esposti, anche in assenza dei dovuti dispositivi di protezione, per combattere il virus – afferma  il Presidente della Fnomceo Filippo Anelli– . L’impegno dei medici- continua Anelli- è una testimonianza forte e concreta di come l’esercizio della Professione medica sia inscindibile dalla passione e dai valori contenuti nel Codice Deontologico e nel Giuramento. L’anima della Professione è in proprio questo connubio inestricabile tra conoscenze scientifiche, competenze professionali e principi etici, che indirizza al bene il potere che deriva dal sapere, saper essere e saper fare”.

La Giornata, celebrata il 20 febbraio di ogni anno, è stata pensata – su proposta del regista Ferzan Ozpetek e del Presidente della Siae, Mogol, subito diventata un Disegno di Legge di iniziativa parlamentare – per onorare “il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio” degli operatori sanitari e sociosanitari “nel corso della pandemia da Coronavirus”.
 

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