Le truffe ai danni del SSN vanno perseguite con il massimo rigore

“Pare impossibile che anche in questo difficilissimo momento per il paese, in cui tutte le risorse e le forze del paese sono impegnate a tutelare la salute dei cittadini, ci sia chi continua a perpetrare truffe e altri reati gravi a danno del Servizio sanitario”.

Così Andrea Mandelli, presidente della FOFI, a commento dell’inchiesta coordinata dalla Procura di Bari che ha rivelato un “articolato meccanismo corruttivo” che vede al centro la falsificazione di ricette e la successiva vendita dei farmaci già rimborsati dal SSN.

“Non possiamo che condividere l’indignazione del Ministro della Salute Roberto Speranza” prosegue Mandelli
“e ci auguriamo che la giustizia faccia il suo corso rapidamente. Per quanto riguarda il possibile coinvolgimento di farmacisti, gli Ordini provinciali competenti agiranno, come di consuetudine, con il massimo rigore, come nella linea della Federazione.

Quello che è certo è che le responsabilità, se accertate, sono personali e questi fatti non possono e non devono in alcun modo
sporcare l’immagine dei farmacisti che in questi mesi si sono prodigati per essere, ogni giorno, al fianco dei cittadini e al servizio
della collettività, pagando anche con la vita il loro impegno e la loro dedizione”.

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