Ministero della salute. Inviate alle regioni le Linee guida per la sperimentazione della Farmacia dei servizi
Il ministero della Salute ha trasmesso alle Regioni le Linee guida per la sperimentazione della Farmacia dei servizi.
“La sperimentazione – si legge nel documento – deve essere considerata propedeutica al convenzionamento dei nuovi servizi. La Sperimentazione è il primo atto del riconoscimento della potenzialità dei nuovi ruoli del farmacista in Farmacia quest’ultima incardinata nel quadro normativo e tracciata dal Piano Nazionale Cronicità anche in coerenza con il modello di governance sanitaria indicata nel redigendo Piano sanitario nazionale”.
I servizi delle farmacie compresi nelle Linee guida sono di tre tipi: Aderenza alla terapia per Ipertensione, Bpco e Diabete; servizio di front office sul Fascicolo sanitario elettronico con la possibilità di attivarlo, arricchirlo e consultarlo; servizi di telemedicina per Holter pressorio, Holter cardiaco, Auto-Spirometria ed ECG; screening per la prevenzione del tumore del Colon retto.
Per la sperimentazione triennale della farmacia dei servizi sono stati stanziati 36 mln ripartiti in nove Regioni: quasi otto milioni alla Lombardia, 4,6 al lazio, 4,5 alle Campania, poco meno di 4 milioni a Sicilia e Veneto, 3,5 milioni circa per Liguria e Piemonte, 3,2 per la Puglia e 700 mila euro per l’Umbria.
“Per quanto riguarda la remunerazione dei nuovi servizi – sottolinea il dossier – questi dovranno soddisfare almeno i requisiti dell’utilità e della misurabilità. Le prestazioni aggiuntive dovranno cioè essere utili e vantaggiose per i Servizi sanitari regionali e dovranno poter essere misurate, requisito indispensabile, questo, per il pagamento da parte delle Regioni”.