Nuovo Codice della Strada: farmaci e guida, rischio sospensione della patente
La riforma del Codice della Strada sta generando preoccupazione tra gli automobilisti italiani, soprattutto per l’impatto delle nuove regole sull’uso di farmaci.
Il sindacato nazionale Farmacieunite ha lanciato un appello all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), denunciando una situazione di confusione che potrebbe portare a penalizzazioni ingiuste per molti cittadini.
Con l’introduzione della nuova normativa, chi assume determinati farmaci rischia di essere trattato come chi guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti.
Le sanzioni, che possono arrivare fino alla sospensione della patente, sono chiare, ma resta un punto oscuro: quali farmaci possono generare problemi nei test salivari previsti dalla legge?
I farmaci nel mirino: ansiolitici, antidepressivi e antistaminici
Secondo Farmacieunite, farmaci di uso comune come ansiolitici, antidepressivi, antiepilettici e antistaminici potrebbero causare falsi positivi nei test salivari, creando situazioni di grave disagio per gli automobilisti.
“La confusione regna sovrana e a rimetterci sono cittadini che, per l’assunzione di farmaci comunemente prescritti, possono essere considerati alla pari di un criminale”, ha dichiarato il sindacato.
Una richiesta di chiarezza e linee guida
Farmacieunite ha richiesto all’AIFA la pubblicazione di linee guida chiare che possano supportare sia i farmacisti che gli automobilisti.
L’obiettivo è garantire una corretta informazione su quali medicinali possono interferire con i test e in che modo, evitando così di colpire ingiustamente chi si cura con terapie prescritte regolarmente.
“Serve una guida accessibile a tutti – prosegue il comunicato – che indichi in modo preciso le eventuali interazioni tra farmaci e test, così da tutelare i cittadini e ridurre l’incertezza che sta crescendo attorno a questo tema.”
In attesa di chiarimenti, Farmacieunite raccomanda agli automobilisti di rivolgersi al proprio medico o farmacista per verificare eventuali effetti dei farmaci sulla capacità di guida.
Inoltre, il sindacato si impegna a collaborare con le autorità competenti per definire una normativa più chiara e puntuale.La questione, che tocca da vicino un’ampia fetta della popolazione, rimane aperta.
Farmacieunite promette di mantenere alta l’attenzione, per garantire che l’applicazione del Codice della Strada sia equa e basata su informazioni corrette e trasparenti.