
Ricetta elettronica veterinaria. Via libera dalle Regioni al Decreto attuativo
Nella riunione del 13 dicembre 2018, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha espresso il proprio parere sul testo recante Modalità applicative delle disposizioni in materia di tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati, ai sensi dell’articolo 3 della legge 20 novembre 2017, n.167.
Il decreto prosegue ora il suo iter con la firma del ministro della salute Giulia Grillo, la registrazione da parte della Corte dei Conti e la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana. Come stabilito dalla norma, l’entrata in vigore è prevista a partire dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
La norma si rivolge ad una pluralità di operatori: produttori, depositari, grossisti e titolari delle autorizzazioni alla vendita diretta; titolari degli stabilimenti che producono mangimi; titolari dell’autorizzazione al commercio di mangimi medicati e prodotti intermedi; Medici veterinari, attraverso la prescrizione elettronica del medicinale veterinario, del mangime medicato e del prodotto intermedio; farmacie e parafarmacie.
La catena della tracciabilità si applica a tutti i medicinali veterinari autorizzati a essere immessi sul mercato italiano (dotati di AIC), comprese le premiscele per alimenti medicamentosi, i medicinali ad azione immunologica, i medicinali veterinari omeopatici.
Non sono compresi nel Sistema i medicinali per uso veterinario oggetto di protocolli sperimentali; le materie prime per la produzione di specialità medicinali; i gas anestetici.
Ai fini dell’erogazione dei farmaci prescritti con la ricetta veterinaria elettronica, le farmacie possono utilizzare l’infrastruttura SAC (Sistema di accoglienza centrale del Ministero delle Finanze) già in uso per la ricetta in campo umano e collegata al sistema Tessera Sanitaria.
Il disciplinare tecnico allegato al Decreto operativo definisce le modalità di interconnessione con il Sistema informativo di tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati.
Per le sue specifiche funzioni, il titolare dei dati del Sistema è il Ministero della Salute. Sull’uso del sistema SAC, i primi di dicembre, Federfarma ha diffuso una circolare.