Schillaci: “Farmacie in prima linea nella nuova sanità”

Le farmacie come fulcro dell’assistenza territoriale e strumento per affrontare le sfide di una popolazione sempre più anziana.
È questo il messaggio lanciato dal Ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenuto al Cosmofarma Exhibition di Bologna.

“Oggi più che mai le farmacie sono percepite dai cittadini come veri presidi di prossimità” – ha dichiarato Schillaci – “e nell’attuale contesto demografico è proprio di questo che abbiamo bisogno per rispondere alle esigenze della popolazione.
Se non cambiamo passo, passando dall’ospedale all’assistenza territoriale, le risorse non basteranno”.
Un appello chiaro a implementare la riforma della sanità territoriale, che mira a spostare il baricentro dell’assistenza dal centro ospedaliero verso una rete più capillare e accessibile, anche attraverso la valorizzazione del ruolo del farmacista.
“Prendersi cura significa anche prevenzione” – ha aggiunto il ministro – “I cittadini vogliono non solo vivere più a lungo, ma vivere in buona salute. E il farmacista, in questo, ha un ruolo centrale“.

Il ministro della Salute ha poi posto l’accento sull’importanza dell’innovazione digitale nella sanità del futuro: “Abbiamo puntato molto sulla Telemedicina, destinandole gran parte dei fondi del PNRR.
È uno strumento fondamentale per superare le diseguaglianze territoriali, e può diventare un servizio universale, accessibile anche a chi vive nelle aree interne del Paese.
Stiamo lavorando per potenziare la telemedicina, che può realmente essere una risposta concreta alle difficoltà delle zone più remote o svantaggiate”.

Il discorso di Schillaci si inserisce in un momento fondamentale per la sanità italiana, che si trova di fronte alla necessità di adattarsi ai cambiamenti demografici e ai nuovi bisogni di salute pubblica.
Il riconoscimento delle farmacie come presidi fondamentali e il rafforzamento dell’assistenza territoriale, sono temi sempre più centrali nel dibattito politico e sanitario.
“La prevenzione è un fattore strategico della sostenibilità del sistema sanitario,” conclude Schillaci. “E per questo serve una rete efficiente, capillare e orientata al futuro.
Le farmacie sono pronte a fare la loro parte, e lo Stato deve accompagnarle in questo percorso”.

Il futuro delle farmacie italiane passa attraverso l’implementazione di servizi avanzati e l’integrazione nel sistema sanitario nazionale.
La digitalizzazione, la telemedicina e la formazione continua dei farmacisti sono elementi chiave per costruire una rete di assistenza territoriale efficiente e sostenibile.

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