Sfottò di Cartabellotta a Povia? La polemica impazza sui social
Il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta è il nuovo bersaglio dei No Vax dopo la pubblicazione di un Tweet in cui, a loro dire, avrebbe sbeffeggiato il cantante Povia, non favorevole al vaccino e attualmente malato di Covid. Cartabellotta nelle scorse ore ha ‘cinguettato’: finchè i cretini fanno(eh); finchè i cretini fanno(ah); finchè i cretini fanno “boom”, parafrasando esattamente il testo della canzone di Povia.
È chiaro ed evidente che l’intento fosse quello di lanciare un messaggio a chi ancora si ostina a non vaccinarsi nonostante i pericoli rappresentati dal virus. Ma per alcuni No Vax che non si sono risparmiati, augurandogli anche la morte, rappresenterebbe un modo ironico per dire che il Karma esiste!
Il tweet non è piaciuto nemmeno a Massimo Gramellini, che gli ha dedicato la rubrica in prima pagina del Corriere della Sera “IL Caffè”. Secondo il noto giornalista, il presidente del Gimbe sarebbe stato inopportuno per il ruolo ricoperto, ma anche perché si tratta di una persona malata. Uno sfottò che Gramellini attribuirebbe ad una presunta e maliziosa modifica del testo originale che però non c’è stata.
Così Cartabellotta ha prontamente replicato:
Grazie per il caffè @MaxGramel ma nessuna “versione strafottente trasformata per l’occasione”: solo il testo originale di #Povia di cui non conosceva “le parole”.
Probabilmente, come recita il noto detto latino “in medio stat virtus”. E il lettore attento e saggio sarà in grado di elaborare un’opinione equilibrata rispetto all’argomento.
Christian Petrelli